venerdì 3 aprile 2009

Solidarietà a Nasser Hidouri

Il teorema accusatorio montato nei confronti dell'imam della moschea di San Marcellino Nasser Hidouri è il sintomo della deriva securitaria e xenofoba del governo italiano e di una parte politica pronta a "creare" e a cercare terroristi dovunque.
Il "terrorismo" di Nasser nel corso degli anni è stato aiutare la propria comunità, provando assieme alle forze politiche e sindacali a costruire un percorso di solidarietà e convivenza in una terra devastata dalla camorra e dalla povertà, per favorire l'integrazione e la cooperazione, contro ogni forma di emarginazione.
Si accusa Nasser di antisemitismo, non vorremmo che oggi in Italia manifestare a favore del popolo palestinese e ricordare i crimini israeliani a Gaza e nei Territori Occupati venga criminalizzato come un atto di propaganda antiebraica.
Rifondazione Comunista è solidale con Nasser, ed è pronta a sostenere ogni iniziativa di solidarietà contro quest'ennesimo atto dal sapore razzista, questo teorema giudiziario senza alcuna base e volto soltanto a distruggere anni di lotte e impegno per l'integrazione e la giustizia sociale.

Rifondazione Comunista - Federazione di Caserta, Dipartimento migranti e solidarietà internazionale

Nessun commento: