
domenica 30 novembre 2008
Rifondazione Comunista: Castelvolturno non è razzista. E' necessario un nuovo inizio

A Castelvolturno: contro razzismo, camorre e repressione, per un nuovo inizio

venerdì 21 novembre 2008
Nuzzo: si vergogni!

Complimenti! E meno male che Lei è - come dicono - "di sinistra". Continui a solleticare il razzismo, invece di affrontare il disagio dei cittadini italiani e stranieri che vivono a Castel Volturno. Continui a rivendicare le operazioni, come quelle di quest'alba di ingiustizia e violenza, durante la quale "per entrare, le forze dell'ordine hanno sfondato porte, finestre, rotto vetri, e poi hanno messo a soqquadro le abitazioni, rovistando tra le poche cose che c´erano in quelle stanze". Continui a rallegrarsi delle irruzioni nella notte breve di chi ogni mattina prende il bus degli schiavi e alle rotonde di Giugliano, Villaricca e Qualiano, va a vendere ai caporali l'unica cosa che ha, la propria forza, "nell'edilizia e nelle campagne, per 25 euro al giorno e per almeno 10 ore di lavoro". Continui a rivendicare la "tolleranza zero": verrà il giorno in cui noi cittadini del mondo dovremo mostrare la nostra tolleranza nei suoi confronti. E spero per Lei che per quel tempo avremo dimenticato. (Giosuè Bove)
Deportazione di immigrati da CastelVolturno. Devastato l'American Palace

Ricordate, dopo la strage terroristica di africani a Castelvolturno, gli articoli in cui si approfondiva la questione della speculazione edilizia e di interessi che spingevano a ridurre drasticamente la presenza della comunità immigrata!? Oggettivamente le retate all'alba di oggi e poi nella mattinata vanno nella stessa direzione
E' davvero vergognoso: mettete a confronto la conferenza stampa dei migranti dopo la strage (proprio all'American Palace) con le immagini di oggi del palazzo distrutto (porte e finestre tutte sfondate dai vigili del fuoco per impedire che qualcuno ritorni) e della gente deportata... L'American Palace è (era?) il luogo simbolo dell'insediamento delle comunità africane a CastelVolturno. Penso non sfugga a nessuno il carattere altrettanto simbolico e intimidatorio di questa operazione.
E martedi va in parlamento il cosiddetto "pacchetto sicurezza", con emendamenti al limite del nazismo (tipo quello della Lega che costringe i medici a denunciare i pazienti senza permesso di soggiorno)...
E' davvero vergognoso: mettete a confronto la conferenza stampa dei migranti dopo la strage (proprio all'American Palace) con le immagini di oggi del palazzo distrutto (porte e finestre tutte sfondate dai vigili del fuoco per impedire che qualcuno ritorni) e della gente deportata... L'American Palace è (era?) il luogo simbolo dell'insediamento delle comunità africane a CastelVolturno. Penso non sfugga a nessuno il carattere altrettanto simbolico e intimidatorio di questa operazione.
E martedi va in parlamento il cosiddetto "pacchetto sicurezza", con emendamenti al limite del nazismo (tipo quello della Lega che costringe i medici a denunciare i pazienti senza permesso di soggiorno)...
Mai una pagina così brutta era stata scritta a Caserta !
Comunicato del Centro Sociale ex Canapificio e del Movimento Migranti e Rifugiati - Caserta
Alba amara all’“American Palace”, il condominio abitato da migranti, richiedenti asilo e rifugiati situato al KM 34.00 della strada statale Domitiana di Castel Volturno. Operazione spettacolare delle forze dell’ordine realizzata in due tappe. Due le irruzioni effettuate alle 5.00 dalla polizia ed alle 11.00 dai Carabinieri. che hanno perquisito gli appartamenti, sfasciato vetri e porte distruggendo insieme agli oggetti qualsiasi speranza di poter costruire un dialogo con i cittadini di Castel Volturno e con le Istituzioni. (...leggi l'intero documento ....)
Castelvolturno: razzismo di Stato

Il Partito della Rifondazione Comunista condanna fermamente questo vero e proprio attacco alle comunità migranti di Castel Volturno e della provincia di Caserta.
E' questo il frutto di un clima di intimidazione e oppressione verso i lavoratori extracomunitari: la proposta di classi scolastiche separate, il peggioramento della legge Bossi-Fini, il massacro camorrista del 17 settembre sono esempi paradigmatici della deriva razzista in Italia. D'altra parte è questa per il Governo Berlusconi la "sicurezza": espellere gli immigrati, facendogli pagare la crisi e accusandoli di essere criminali, mentre esponenti del governo sono coinvolti in indagini sulla camorra.
Rifondazione Comunista si impegna a sostenere e a organizzare, unitamente alle associazioni e ai movimenti antirazzisti, ogni mobilitazione possibile contro questo ennesimo atto fascista e xenofobo, figlio di un governo ferocemente razzista. I migranti non abbasseranno la testa, così come i giovani e i lavoratori italiani.
Giosuè Bove (segretario provinciale PRC Caserta) Stefano Galieni (dipartimento nazionale migranti PRC) Giovanni Savino (dipartimento migranti PRC Caserta)
E' questo il frutto di un clima di intimidazione e oppressione verso i lavoratori extracomunitari: la proposta di classi scolastiche separate, il peggioramento della legge Bossi-Fini, il massacro camorrista del 17 settembre sono esempi paradigmatici della deriva razzista in Italia. D'altra parte è questa per il Governo Berlusconi la "sicurezza": espellere gli immigrati, facendogli pagare la crisi e accusandoli di essere criminali, mentre esponenti del governo sono coinvolti in indagini sulla camorra.
Rifondazione Comunista si impegna a sostenere e a organizzare, unitamente alle associazioni e ai movimenti antirazzisti, ogni mobilitazione possibile contro questo ennesimo atto fascista e xenofobo, figlio di un governo ferocemente razzista. I migranti non abbasseranno la testa, così come i giovani e i lavoratori italiani.
Giosuè Bove (segretario provinciale PRC Caserta) Stefano Galieni (dipartimento nazionale migranti PRC) Giovanni Savino (dipartimento migranti PRC Caserta)
mercoledì 19 novembre 2008
Il popolo della ricevuta ringrazia

sabato 4 ottobre 2008
Oltre 15.000 in corteo a Caserta, contro il razzismo e la camora.

Marcia contro il razzismo e la camorra a Caserta (rainews24)
Caserta, migliaia in corteo contro violenza e razzismoAdnkronos/IGN
In migliaia in corteo a Caserta per protestare contro il razzismoLa Repubblica
Immigrati/ Organizzatori corteo a Caserta: Successo straordinarioVirgilio Notizie
La tre giorni naturalmente continua. E continuano ad arrivare comunicati di adesione, lettere, note. Gli ultimi in ordine di tempo sono la lettera del Vescovo Nogaro, il comunicato del CIR (Consilgio Italiano per i Rifugiati) e la nota di Amnesty International Italia.
L'appello è stato aggiornato con le ultime adesioni.
PS: Anche se ormai sono sempre più fievoli le voci di quanti si ostinano ad insinuare che i sette africani vittime della strage di Castelvolturno fossero in un modo o in un altro coinvolti in qualche cosa di poco pulito ci sembra giusto per correttezza documentale fornire alcuni dati biografici delle vittime innocenti raccolti dal Movimento Migranti della Provincia di Caserta.
Caserta, migliaia in corteo contro violenza e razzismo
In migliaia in corteo a Caserta per protestare contro il razzismo
Immigrati/ Organizzatori corteo a Caserta: Successo straordinario
La tre giorni naturalmente continua. E continuano ad arrivare comunicati di adesione, lettere, note. Gli ultimi in ordine di tempo sono la lettera del Vescovo Nogaro, il comunicato del CIR (Consilgio Italiano per i Rifugiati) e la nota di Amnesty International Italia.
L'appello è stato aggiornato con le ultime adesioni.
PS: Anche se ormai sono sempre più fievoli le voci di quanti si ostinano ad insinuare che i sette africani vittime della strage di Castelvolturno fossero in un modo o in un altro coinvolti in qualche cosa di poco pulito ci sembra giusto per correttezza documentale fornire alcuni dati biografici delle vittime innocenti raccolti dal Movimento Migranti della Provincia di Caserta.
venerdì 3 ottobre 2008
Tregiornicontroilrazzismo
Sabato 4, Domenica 5 e Lunedì 6 ottobre. A Caserta
leggi l'appello / le adesioni al comitato per la campagna antirazzista / il documento del comitato organizzatore della manifestazione del 4 ottobre / il volantino in distribuzione davanti alle scuole / il manifesto / il programma della tre giorni
giovedì 25 settembre 2008
Martedì 30: assemblea del comitato antirazzista

-l'aggiornamento della fase politica soprattutto dopo i fatti di Castel Volturno;
-la raccolta fondi: per velocizzare i tempi che sono ormai strettissimi chiediamo a tutte le associazioni e singoli che hanno aderito alla manifestazione e che fanno parte del comitato promotore della manifestazione di portare il proprio contributo, abbiamo già sostenuto ingenti spese e sono ancora tante quelle da sostenere
-l'organizzazione logistica;
-la discussione del documento, (attendiamo le integrazioni per ciò che riguarda le problematiche legate alla Questura e UTG da parte di Nello)
-aggiornamento del programma.
Non c'é sicurezza senza diritti

Manifestazione Nazionale Antirazzista 4/5/6 Ottobre a Caserta per dire no a Camorra e Razzismo
Per una nuova stagione di Diritti e Dignità dei migranti e rifugiati in Italia.
Dopo la strage di Castel Volturno dove 6 onesti lavoratori immigrati hanno perso la vita senza aver commesso alcun crimine, ribadiamo con forza la necessità di aderire e partecipare alle tre giornate di Mobilitazione Nazionale per i Diritti dei Migranti e Rifugiati. (clicca qui per continuare a leggere l'intervento del
Movimento dei Migranti e Rifugiati di Caserta / Centro Sociale Ex-Canapificio
Per una nuova stagione di Diritti e Dignità dei migranti e rifugiati in Italia.
Dopo la strage di Castel Volturno dove 6 onesti lavoratori immigrati hanno perso la vita senza aver commesso alcun crimine, ribadiamo con forza la necessità di aderire e partecipare alle tre giornate di Mobilitazione Nazionale per i Diritti dei Migranti e Rifugiati. (clicca qui per continuare a leggere l'intervento del
Movimento dei Migranti e Rifugiati di Caserta / Centro Sociale Ex-Canapificio
Viaggio a Castel Volturno, dopo la strage degli immigrati
di Gabriele Del Grande
I telefoni hanno iniziato a squillare ieri mattina. La notizia ha fatto il giro del mondo. E dal Ghana le famiglie delle vittime vogliono sapere se è vero, vogliono sapere perché. Isaac ha gli occhi rossi dal pianto: non sa più cosa dire alla madre. Il fratello, Kwame Yulius Francis, aveva appena ottenuto un permesso di soggiorno per motivi umanitari. Due settimane fa. Dopo sei anni di clandestinità, poteva finalmente sognare una vita stabile. Lavorava come muratore. Doveva trasferirsi a Milano, ma aspettava prima il rilascio del titolo di viaggio dalla questura di Caserta. La sera del 18 settembre si trovava a Castel Volturno, nell’appartamento sopra la sartoria Ob Ob Exotic Fashion, al km 47 della via Domitiana. Verso le ventuno la telefonata di un amico che gli chiede di raggiungerlo in strada. Kwame scende le scale. Si salutano, mentre nei locali della sartoria si continua a lavorare. Pochi minuti dopo giace esanime in un bagno di sangue (leggi l'intero articolo)
castelvolturno/video
interviste dopo la strage della camorra e la rivolta degli immigrati, conferenza stampa del movimento antirazzista, una ricostruzione della protesta puoi vederli on-line su www.insutv.it/blog
Insutv - televisione di strada dei movimenti - in etere al centro di Napoli su canale whf 19-98 - www.insutv.it - info@insutv.it - materiali no-copyright
I telefoni hanno iniziato a squillare ieri mattina. La notizia ha fatto il giro del mondo. E dal Ghana le famiglie delle vittime vogliono sapere se è vero, vogliono sapere perché. Isaac ha gli occhi rossi dal pianto: non sa più cosa dire alla madre. Il fratello, Kwame Yulius Francis, aveva appena ottenuto un permesso di soggiorno per motivi umanitari. Due settimane fa. Dopo sei anni di clandestinità, poteva finalmente sognare una vita stabile. Lavorava come muratore. Doveva trasferirsi a Milano, ma aspettava prima il rilascio del titolo di viaggio dalla questura di Caserta. La sera del 18 settembre si trovava a Castel Volturno, nell’appartamento sopra la sartoria Ob Ob Exotic Fashion, al km 47 della via Domitiana. Verso le ventuno la telefonata di un amico che gli chiede di raggiungerlo in strada. Kwame scende le scale. Si salutano, mentre nei locali della sartoria si continua a lavorare. Pochi minuti dopo giace esanime in un bagno di sangue (leggi l'intero articolo)
castelvolturno/video
interviste dopo la strage della camorra e la rivolta degli immigrati, conferenza stampa del movimento antirazzista, una ricostruzione della protesta puoi vederli on-line su www.insutv.it/blog
Insutv - televisione di strada dei movimenti - in etere al centro di Napoli su canale whf 19-98 - www.insutv.it - info@insutv.it - materiali no-copyright
Caserta e Napoli amano le differenze

Nello stesso giorno in cui a Caserta il popolo antirazzista scenderà in piazza a Napoli si svolgerà la manifestazione nazionale contro l'omofobia e le differenze "Napoli ama le differenze". Le due manifestazioni saranno "gemellate" e le voci dell'una saranno amplificate in quella dell'altra: e dal giorno dopo, a Caserta, i contenuti, le idee e le persone di entrambe le manifestazioni saranno insieme a Caserta. (clicca qui per leggere l'appello per la manifestazione contro l'omofobia e per le differenze)
lunedì 22 settembre 2008
Parliamo di Immigrazione

Carovana Missionaria della Pace
ore 10.00 dal Centro Sociale ex-canapificio in cammino verso la cattedrale.
ore11.00 preghiera con l’Imam di S. Marcellino e con l’Imam della comunità senegalese
ore 11.30 Eucaristia con il Vescovo.
ore 13.00 sotto i portici del seminario pasto multiculturale.
ore 14.00 “Artisti” delle varie comunità si alterneranno con la musica, con la danza e con il disegno
ore 15.30 Incontro testimonianza “Voci alter-native”:
in piazza Ruggiero
la parola ad alcune sorelle e fratelli immigrati, che daranno voce alle loro esperienze di vita, ai loro cammini di liberazione, per la lotta dei loro diritti, e diventeranno provocazione per un cammino di comunione, che diventi annuncio-denuncia della dignità di ogni donna e di ogni uomo della terra.
ore 17.30 documento-appello, che la Carovana porterà con sé a Roma, e documento per i Media con la richiesta di una vera informazione
ore 18.00 Saluto alla Carovana presso il Macrico, dove coloreremo un altro pezzo di muro con le nostre impronte “verdi”.
Se ci saremo tutti potremo contribuire a fare verità su chi siamo per cercare di ottenere quei diritti che ancora ci sono negati e costruire la nostra città insieme da fratelli
ore 10.00 dal Centro Sociale ex-canapificio in cammino verso la cattedrale.
ore11.00 preghiera con l’Imam di S. Marcellino e con l’Imam della comunità senegalese
ore 11.30 Eucaristia con il Vescovo.
ore 13.00 sotto i portici del seminario pasto multiculturale.
ore 14.00 “Artisti” delle varie comunità si alterneranno con la musica, con la danza e con il disegno
ore 15.30 Incontro testimonianza “Voci alter-native”:
in piazza Ruggiero
la parola ad alcune sorelle e fratelli immigrati, che daranno voce alle loro esperienze di vita, ai loro cammini di liberazione, per la lotta dei loro diritti, e diventeranno provocazione per un cammino di comunione, che diventi annuncio-denuncia della dignità di ogni donna e di ogni uomo della terra.
ore 17.30 documento-appello, che la Carovana porterà con sé a Roma, e documento per i Media con la richiesta di una vera informazione
ore 18.00 Saluto alla Carovana presso il Macrico, dove coloreremo un altro pezzo di muro con le nostre impronte “verdi”.
Se ci saremo tutti potremo contribuire a fare verità su chi siamo per cercare di ottenere quei diritti che ancora ci sono negati e costruire la nostra città insieme da fratelli
giovedì 25 settembre al Salone S.Augusto del Vescovado di Caserta, alle ore 12,00: Conferenza Stampa per presentare la carovana della pace
per informazioni: padre Giorgio 3495554461
venerdì 19 settembre 2008
Castelvolturno, rivolta degli immigrati dopo la strage di camorra
CASTELVOLTURNO. Circa 130 proiettili esplosi da sei-sette sicari, a bordo di almeno un'auto e una moto. È questo lo scenario che gli investigatori hanno finora ricostruito dell'agguato in cui sono stati uccisi giovedì sera sei immigrati africani a Castelvolturno.
LA RIVOLTA. Sale la rabbia a Castelvolturno: alcuni immigrati, bastoni in mano, hanno frantumato le vetrine di alcuni negozi e rivoltato auto in mezzo alla strada, distruggendo i vetri di altre vetture ferme. Il tutto davanti al luogo dove sono stati uccisi i sei stranieri. «Vogliamo giustizia - urlavano - non è vero che i nostri amici ammazzati spacciavano droga o erano camorristi. Sono state dette tutte cose false»
LE REAZIONI. Ma la strage è al centro dei discorsi di tutti gli abitanti. Davanti ai bar di piazza Annunziata, gli anziani i Casalesi neanche li vogliono chiamare per nome. «Meglio non nominarli nemmeno». « È normale che ci siano 18 morti in pochi mesi su neanche 20 mila abitanti? Lo Stato ci ha abbandonato, non c'è volontà di risolvere il problema e noi siamo ormai morti che camminiamo»
continua - dal corriere della sera, 19 set. 2008 ore 17,00
Il comunicato stampa dell'Assessore Corrado Gabriele sulla strage di Castelvolturno
Castelvolturno: dalla parte della rivolta, senza se e senza ma
Comunicato stampa delle Comunità immigrate di Castelvolturno e del Movimento antirazzista di Caserta
LA RIVOLTA. Sale la rabbia a Castelvolturno: alcuni immigrati, bastoni in mano, hanno frantumato le vetrine di alcuni negozi e rivoltato auto in mezzo alla strada, distruggendo i vetri di altre vetture ferme. Il tutto davanti al luogo dove sono stati uccisi i sei stranieri. «Vogliamo giustizia - urlavano - non è vero che i nostri amici ammazzati spacciavano droga o erano camorristi. Sono state dette tutte cose false»
LE REAZIONI. Ma la strage è al centro dei discorsi di tutti gli abitanti. Davanti ai bar di piazza Annunziata, gli anziani i Casalesi neanche li vogliono chiamare per nome. «Meglio non nominarli nemmeno». « È normale che ci siano 18 morti in pochi mesi su neanche 20 mila abitanti? Lo Stato ci ha abbandonato, non c'è volontà di risolvere il problema e noi siamo ormai morti che camminiamo»
continua - dal corriere della sera, 19 set. 2008 ore 17,00
Il comunicato stampa dell'Assessore Corrado Gabriele sulla strage di Castelvolturno
Castelvolturno: dalla parte della rivolta, senza se e senza ma
Comunicato stampa delle Comunità immigrate di Castelvolturno e del Movimento antirazzista di Caserta
Per cambiare le scelte del governo

I manifesti della CGIL Caserta (ecco il formato pdf) riportano con evidenza il collegamento tra questa iniziativa generale e la tre giorni contro il razzismo che si terrà a Caserta il 4, 5 e 6 ottobre e l'impronta antirazzista della stessa manifestazione del 27 (ecco l'altro manifesto)
Il manifesto generale nazionale (clicca qui per il pdf) è stato inoltre tradotto sinteticamente anche in arabo e in russo.
Il 27 settembre oltre ad essere una importante iniziativa nazionale può essere, per tutti i sinceri democratici e antirazzisti, anche un momento in cui lanciare l'iniziativa del 4, 5 e 6 ottobre, assumendo il punto di vista della solidarietà di classe contro lo sfruttamento e l'oppressione.
giovedì 18 settembre 2008
La lettera alle scuole per la tre giorni antirazzista

martedì 16 settembre 2008
La vera emergenza è quella democratica

Centro Sociale Autogestito "ex canapificio" Viale Ellittico,27 81100 Caserta
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