L'associazione "comitato per il centro sociale" sta diffondendo nelle scuole un volantino in cui chiede l'interessamento ed il sostegno di presidi, docenti e studenti alla tre giorni a Caserta e speiga come la manifestaizone voglia "arginare l'ondata razzista che si è diffusa e mettere al centro dell'iniziativa il rilancio dei diritti unico modo per costruire e dare sicurezza a tutti/e." La lettera delinea anche il programma di massima della manifestazione: il 4 ottobre una mobilitazione antirazzista con corteo nelle strade di Caserta con il coinvolgimento di migliaia tra migranti, rifugiati, cittadini, associazioni, studenti. Al termine del corteo i migranti resteranno in piazza (notte compresa). In serata la Caritas diocesana con il Vescovo Raffaele Nogaro, ha promosso una veglia interreligiosa per le vittime del mare; il 5 ottobre con i migranti ancora in piazza stiamo costruendo un evento culturale. Dal tardo pomeriggio vi sarà "un live" aperto al contributo di vari artisti (tra cui L’orchestra di piazza Vittorio, Pietro Condorelli ed è previsto un saluto di Massimo Ranieri firmatario dell’appello della tre giorni)il cui obiettivo è lanciare un messaggio di solidarietà ai cittadini italiani. Parallelamente all'iniziativa ci sarà un "palco aperto al contributo di artisti di rilievo che hanno aderito all’ Evento", inoltre ci sarà un talk show di piazza, con giornalisti di rilievo (abbiamo avuto la disponibilità di Sandro Ruotolo di Anno Zero e Giovanni Floris di Ballarò), nel quale il tema dell’asilo e immigrazione sarà affrontato attraverso il racconto di storie concrete, per far comprendere il reale impatto della normativa sulla vita delle persone. Sono inoltre invitati esponenti del Governo e dell'opposizione per un confronto con le associazioni e le comunità. Il 6 ottobre la giornata sarà dedicata agli incontri istituzionali. per leggere il documento clicca qui
giovedì 18 settembre 2008
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